Claudia Durastanti torna in libreria con La straniera, un racconto che si legge con piacere, in cui la sua storia famigliare si intreccia a parti saggistiche dove viene espressa una più ampia riflessione su disabilità uditiva, classe ed educazione culturale.
Perno e centro focale della narrazione, è la figura della madre, affetta da sordità che si sposta tra i continenti con coerente caoticità. l’Autrice analizza i rapporti famigliari, anche i più complessi, senza mai scadere nel melodramma.