Organizzazione Mondiale della Sanità: nel 2018 i sordi sono 466 milioni, nel 2030 saranno 630 milioni e nel 2050 si prevede una escalation fino a 900 milioni.
Il 3 marzo, giornata mondiale dell’udito è importante la prevenzione e la conoscenza. Conoscenza di ausili medici e chirurgici che possono agevolare il ripristino dell’udito attraverso protesi acustiche o impianto cocleare.
Sempre di più le persone scelgono di affidarsi a protesi acustiche e impianti cocleari con i quali sentire, riacquistare l’udito o acquistarlo (nel caso di bambini non udenti dalla nascita) fa in modo che il cervello si “attivi” e aiuta sia dal punto di vista uditivo che cognitivo.
Anche nell’adulto è fondamentale perché la sordità provoca un declino cognitivo importante, spesso tende ad isolarsi, soffre di depressione e di malattie legate ad essa.
Tecnologia, protesi e tempestività sono le cose fondamentali per avere una vita “normale” per chi nasce con un deficit uditivo.